Cosa vedere a Sestri Levante

Sestri Levante è uno dei miei posti preferiti, un luogo da vivere più che da raccontare, perchè con le parole non è facile rendere i colori, i profumi e l'atmosfera che si respira nel borgo e, soprattutto, nella Baia del Silenzio.

Baia del Silenzio Sestri Levante
Baia del Silenzio a Sestri Levante

Affacciata sul golfo del Tigullio, Sestri Levante è soprannominata "Città dei due mari" perché l’antico centro storico, che sorge su un isolotto collegato alla terraferma da una striscia di terra, si affaccia su due baie: quella del Silenzio e quella delle Favole.

Cosa vedere a Sestri Levante
Baia del Silenzio a Sestri Levante
 

Baia del Silenzio 
La Baia del Silenzio, protetta a ovest dal promontorio di Punta Manara e caratterizzata da acqua cristallina, è racchiusa dalle tipiche case liguri tinteggiate a colori pastello, alternate ad aristocratici palazzi storici, testimonianza dei numerosi ospiti illustri che soggiornarono in questo poetico luogo: gli scrittori Hans Christian Andersen e Arthur Van Schendel, il compositore Richard Wagner, lo scienziato Gugliemo Marconi.
Ad un'estremità della baia, affiorante su di uno scoglio, emerge una scultura che ricorda la Sirenetta di Copenaghen: è la Statua del Pescatore di Leonardo Lustig. Sulla punta del promontorio, con  due lati affacciati sulla la Baia del Silenzio e uno verso il mare aperto del golfo del Tigullio, sorge l'ex Convento dell'Annunziata, costruito nel 1496 dai Padri Domenicani, e sconsacrato in epoca napoleonica. Nonostante parecchi rimaneggiamenti avvenuti nel tempo, la parte absidale, gli affreschi, la volta a crociera sopra l'altare maggiore, il chiostro e numerosi stucchi sono stati riportati al loro originario splendore in seguito ad un progetto di recupero dopo l'acquisto del complesso da parte del Comune di Sestri nel 1995. Oggi è un centro congressi con aula magna, biblioteca e sale attrezzate per conferenze.
Appena prima dell'ex convento si affaccia sulla Baia anche l'elegante Palazzo Negrotto Cambiaso, oggi sede di eventi culturali.
All'altra estremità della spiaggia, in un palazzo neoclassico, ha sede la Galleria Rizzi, nata per volontà dell’avvocato Marcello Rizzi il quale dispose che dopo la sua morte la residenza di famiglia diventasse un museo, in modo da rendere visibile al pubblico la sua preziosa collezione di dipinti europei, mobili, suppellettili e ceramiche.
In posizione panoramica, raggiungibile attraverso un semplice percorso, sorgono il Convento dei Frati Cappuccini e la Chiesa di Santa Maria Immacolata caratterizzata dalla tipica facciata a righe bicrome.

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Baia del Silenzio a Sestri Levante

A ovest della Baia del Silenzio, percorrendo un breve tratto di strada tra i caratteristici carruggi, si raggiunge il promontorio chiamato Isola che separa i due mari di Sestri. Qui sorge la Chiesa di San Nicolò dell'Isola, un interessante edificio di origine romanica, anche se in parte rimaneggiato nei secoli, a pianta basilicale. All'interno, le tre navate sono separate da colonne in pietra ornate da capitelli cubici che sorreggono archi acuti. Il campanile presenta una cella campanaria a bifora terminante con una cuspide quadrangolare. Ai lati della chiesa potrete osservare antiche epigrafi e lapidi risalenti all’epoca medievale.
Sempre sul promontorio, in via Penisola Levante, a pochi passi della spiaggia e appena prima della Chiesa di San Nicolò, sorgono i ruderi dell'Oratorio di Santa Caterina sopravvissuti ad un  bombardamento avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale. Della struttura originaria del XVI secolo rimangono il pavimento a quadri bianchi e neri ed alcune porzioni di struttura portante. Gli affreschi con episodi della vita di Santa Caterina sono purtroppo andati perduti.

Viaggi a colori
Baia delle Favole a Sestri Levante

Baia delle favole
Sul lato opposto del promontorio rispetto alla Baia del Silenzio si trova la Baia delle Favole, sicuramente meno poetica ma più attrezzata per la balneazione. Il lungo arenile di sabbia e ghiaia è preceduto da una profumata vegetazione mediterranea, tra cui ulivi, pini ed oleandri. Ai tratti di stabilimenti attrezzati se ne alternano altri di spiaggia libera.

Cosa fare a Sestri Levante
Baia delle Favole a Sestri Levante

Centro storico di Sestri Levante
Nel tipico centro storico di Sestri Levante, localizzato tra le due baie, sorgono la Basilica di Santa Maria di Nazareth, dalla facciata neoclassica, e la Chiesa di San Pietro in Vincoli, edificata dai padri Cappuccini nel 1640.
Per quanto riguarda le architetture civili, gli edifici più significativi sono il Palazzo Durazzo-Pallavicini, risalente alla seconda metà del XVII secolo ed attuale municipio e il Palazzo Fascie, sede della biblioteca civica e del Museo Archeologico della città.
L'atmosfera che si respira tra i carruggi, i colori delle facciate e gli eleganti portali d'ardesia che decorano i portoni o le vetrine dei negozi sono elementi caratteristici di tutto il centro storico di Sestri Levante che offre, ad ogni angolo, splendidi scorci.

la città dei due mari Sestri Levante
Sestri Levante centro storico

Percorsi di trekking a Sestri Levante
Il percorso naturalistico più noto a Sestri Levante è quello che porta a Punta Manara, immerso in un verde panorama di antichi ulivi, lecci, pini marittimi, querce, corbezzoli, e naturalmente il mare.

Dove mangiare a Sestri Levante
Il ristorante Verve, in Viale Rimembranza 23, oltre ad essere una location molto carina sulla Baia delle Favole, propone per ogni portata un'alternativa vegetariana ed una vegana. Ottimo, etico e aperto ad ogni esigenza.

Dove dormire a Sestri Levante
L'Hotel Vis a Vis si trova in una posizione panoramica, offre piscina, giardino e camere confortevoli.


1 Commenti

  1. la baia del silenzio è una 'garanzia' di poesia contro la banalizzazione del turismo ligure di massa.

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