Sulle orme di Don Chisciotte

Otto le strofe del "Don Chisciotte" di Francesco Guccini proprio come otto sono le tappe del mio viaggio sulle orme del Cavaliere errante: Alcalà de Henares, Toledo, Consuegra, Almagro, Alcazar de san Juan, Campo de Criptana, El Toboso, Cuenca.

Così ho deciso di farmi accompagnare in ogni tappa del percorso dalle interessanti parole del cantautore, attraverso le quali l'idealismo e la follia di Don Chisciotte si scontrano con il cinico realismo e materialismo di Sancho. Alla fine però anche Sancho si lascia trasportare dal desiderio di giustizia del Don Quijote ed insieme lotteranno per un mondo più equo. Il romanzo caposaldo della letteratura moderna è translato da Guccini sulla scena contemporanea e ci dimostra quanto i versi di Cervantes del 1500 siano assolutamente attuali.
  
Ho letto millanta storie di cavalieri erranti,
di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti
per  starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza
come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza.
Nel mondo oggi più di ieri domina l’ ingiustizia,
ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia;
proprio per questo,  Sancho, c' è bisogno soprattutto
d' uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto:
vammi a prendere la sella, che il mio impegno ardimentoso
l' ho promesso alla mia bella, Dulcinea del Toboso,
e a te  Sancho io prometto che guadagnerai un castello,
ma un rifiuto non l' accetto, forza sellami il cavallo!
Tu sarai il mio scudiero, la mia ombra confortante
e con questo cuore puro, col mio scudo e Ronzinante,
colpirò con la mia lancia l' ingiustizia giorno e notte,
com' è vero nella Mancha che mi chiamo Don Chisciotte...

Casa di Miguel de Cervantes
Statua di Don Chisciotte Casa di Cervantes

Alcalà de Henares
Il mio viaggio sulle orme di Don Chisciotte inizia ad Alcalà de Henares perchè proprio qui il 29 settembre 1547 nacque Miguel de Cervantes, scrittore dell'ignoto e della follia, del sogno e dell'allucinazione, grande conoscitore errante della condizione esistenziale dell'uomo, grande scrittore di utopie e libertà. Appena si arriva in città, nella Plaza Cervantes, c'è la statua a lui dedicata.

Cosa vedere ad Alcalà de Henares
Distante circa 30 chilometri da Madrid e con un ricco passato di città universitaria, Alcalà de Henares è stata  dichiarata Patrimonio UNESCO nel 1998. La Calle Mayor, principale via del centro storico, sorge sul tracciato di una strada romana ed è fiancheggiata da splendidi portici, si dice i più lunghi di Spagna. Anche la Casa natale di Cervantes, oggi museo, si affaccia sulla Calle Mayor ed Ã¨ un notevole esempio di residenza castigliana del XVI secolo. Gli ambienti sono articolati intorno ad un patio centrale e distribuiti su due livelli. Gli interni, arredati con mobili d'epoca ed accessoriati, riproducono  piuttosto fedelmente la vita domestica di quel periodo storico.

Nella Casa- Museo sono conservate anche varie edizioni del Don Chisciotte e tutte le opere di Cervantes.
A pochi passi dal Museo c'è l'Hospital de Antezana, dove sembra che lavorasse il padre di Cervantes, di professione chirurgo, ed è uno degli ospedali più antichi di Spagna attivo dal 1483.
Meritano una visita anche il Palacio Arzobispal, la Catedral de los Santos Niños Justo y Pastor, il seicentesco teatro Corral de Comedias e l'Università

Dove dormire ad Alcala de Henares
Nell'antico Colegio Mayor de San Jeronimo è ubicato il Parador de Alcala de Henares, raffinato albergo storico in cui vi consiglio di cenare e pernottare in una splendida camera d'epoca.

Questo folle non sta bene, ha bisogno di un dottore,
contraddirlo non conviene, non è mai di buon umore...
E'  la più  triste figura che sia apparsa sulla Terra,
cavalier senza paura di una solitaria guerra
cominciata per amore di una donna conosciuta
dentro a una locanda a ore dove fa la prostituta,
ma credendo di aver visto una vera principessa,
lui  ha voluto ad ogni costo  farle quella sua promessa.
E così  da giorni abbiamo solo calci nel sedere,
non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere
e questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini
proprio ieri si è  stroncato fra le pale dei mulini...
E' un testardo, un idealista, troppi sogni ha nel cervello:
io che sono più realista mi accontento di un castello.
Mi farà  Governatore e avrò terre in abbondanza,
quant' è vero che anch' io ho un cuore
 e che mi chiamo  Sancho Panza...

Toledo
Toledo Ã¨ la seconda tappa di questo itinerario: all'interno delle mura medioevali è custodito un patrimonio artistico di grande valore dichiarato patrimonio UNESCO. E' piacevole  passeggiare per le strette viuzze ed osservare nelle vetrine le spade e i souvenir dedicati a Don Chisciotte. E' proprio al mercato di Toledo che Cervantes trovò un manoscritto arabo dello storico musulmano Cide Hamede Benengeli che costituì il pretesto narrativo per la stesura del Don Chisciotte.  Sul lato est di Plaza de Zocodover, sotto l'arco de La Sangre, c'è una statua bronzea di Cervantes
Toledo è conosciuta anche come città delle tre culture: la religione cristiana, ebraica e musulmana hanno infatti lasciato tracce storiche profonde nel tessuto urbano.

Francesco Guccini Don Chisciotte
Toledo

Cosa vedere a Toledo
L'Alcazar, la Cattedrale di Santa Maria de Toledo, il Monastero di San Juan de los Reyes sono assolutamente gli edifici da non perdere.
In Plaza del Conde, all'interno del quartiere ebraico, sorge la Chiesa di Santo Tomè al cui interno si trova l'opera più importante del pittore El Greco: Sepoltura del Conte di Orgaz, del 1586, considerata il caposaldo dell'intera pittura spagnola.

L'opera più importante della pittura spagnola
Sepoltura del Conte di Orgaz

L'arte islamica a Toledo trova la sua più alta espressione nella Moschea del Cristo della Luce che sorge in quella che un tempo era la Medina della città. Progettata nel 999 dall'architetto Musa Ibn Alì venne trasformato in un edificio di culto cristiano nell'XI secolo.

Itinerario di don Chisciotte
Moschea del Cristo della Luce

E' interessante notare all'interno la fusione delle due culture che ho voluto rappresentare in questa fotografia attraverso l'ombra proiettata dal crocefisso su archi tipicamente arabeggianti.

Dove dormire a Toledo
A quattro chilometri dal centro di Toledo c'è il Parador de Toledo, ubicato in un edificio antico e con una splendida vista sulla città.


Salta in piedi,  Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora,
solo i cinici e i codardi non si svegliano all' aurora:
per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori
e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri !
L' ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l' anima dell' uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fa d' ombra e s' ingarbuglia la matassa...

Consuegra
Anche se molto piccola la città di Consuegra è molto bella da visitare: la Plaza de Espana, con il rinascimentale Palazzo Comunale e la Cappella della Virgen Blanca sono significativi esempi dell'architettura manchega. 
Da questo momento infatti si entra nel vero cuore della Mancha ed ovunque si possono vedere i mulini a vento contro i quali Don Chisciotte e Ronzinante finirono tramortiti a terra. 

Mulini di don chisciotte
Mulini a Consuegra

I 12 mulini si trovano a poca distanza dal centro di Consuegra sul colle Calderico, nei pressi del Castello che era un punto di partenza dei Cavalieri di San Giovanni.


A proposito di questo farsi d' ombra delle cose,
l' altro giorno quando ha visto quelle pecore indifese
le ha attaccate come fossero un esercito di Mori,
ma che alla fine ci mordessero oltre i cani anche i pastori
era chiaro come il giorno, non è vero, mio  Signore ?
Io sarò un codardo e dormo, ma non sono un traditore,
credo solo in quel che vedo e la realtà per me rimane
il solo metro che possiedo, com' è vero... che ora ho fame !

Almagro
Almagro, di origine romana, è un piccolo comune che vi lascerà a bocca aperta. 
A Plaza Major un doppio ordine di finestre si apre sulle pareti verde acceso di antiche case che, sostenute da colonne architravate, delimitano i due lati più lunghi della piazza.

Le piazze più colorate del mondo
Plaza Major Almagro

La piazza fu così trasformata nel XVI secolo dal tedesco Jacob Fugger, banchiere dell'imperatore Carlo V.

Corral de Comedias Almagro
Teatro di Almagro

Al numero 18 della Plaza Major due colonne più alte segnano la presenza di un oggetto architettonico eccezionale: il Corral de Comedias, un tipico teatro del XVII con struttura originale.
Bianco calce e legno scuro, un doppio ordine di gallerie, platea e palco sono gli originali elementi che lo compongono. Nel mese di luglio, con il Festival Internazionale del Teatro Classico, va ovviamente in scena Cervantes.

Dove dormire ad Almagro
A pochi passi dalla piazza, potrete alloggiare nel Parador de Almagro, ospitato in un convento del XVI secolo, con eleganti cortili interni e soffitti lignei in travi a vista.


Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch' io un realista,
ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista,
l' apparenza delle cose come vedi non m' inganna,
preferisco le sorprese di quest' anima tiranna
che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti.
Prima d' oggi mi annoiavo e volevo anche morire,
ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire...

Alcazar de San Juan
Alcazar de San Juan è un tipico paese della Mancha, conserva molte residenze nobiliari del XVII e XVIII secolo e, ovviamente, molti mulini. Il centro storico ha il suo fulcro nella Piazza di Santa Maria. Nel Museo Casa del Hidalgo del XVI viene presentata la vita e i costumi della piccola nobiltà che ispirò Cervantes per la creazione dei personaggi del Don Chisciotte.


Mio  Signore, io purtoppo sono un povero ignorante
e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente,
ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia,
riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ?
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre,
dove regna il "capitale", oggi più spietatamente,
riuscirà con questo brocco e questo inutile scudiero
al "potere" dare scacco e salvare il mondo intero ?

Campo de Criptana
Anche a Campo de Criptana ci sono dieci mulini a vento, simili a quelli di Consuegra. Quali saranno stati i giganti del Don Chisciotte? Entrambi i comuni, ovviamente, si attribuiscono le gesta del Cavaliere.


Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro ?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà ?

El Toboso 
E' proprio a El Toboso che la folle impresa di Don Chisciotte prende forma grazie all'amore di Dulcinea. A El Toboso infatti abitava Ana Martinez Zarco de Morales che ispirò il personaggio di Dulcinea. La casa dove probabilmente nacque è oggi un museo, edificio che conserva parte della struttura originaria del XVI con annessi frantoio, pozzi, cortile.


Il "potere" è l' immondizia della storia degli umani
e, anche se siamo soltanto due romantici rottami,
sputeremo il cuore in faccia all' ingiustizia giorno e notte:
siamo i "Grandi della Mancha",
Sancho Panza... e Don Chisciotte !

Cuenca
Il centro storico di Cuenca è arroccato tra due profonde gole rocciose ed è davvero spettacolare. 
Per la sua ricchezza moumentale Cuenca è stata dichiarata patrimonio UNESCO. 
I palazzi, la cattedrale, gli edifici storici sono perfettamente integrati con la natura circostante e le Casas Colgadas sembrano una prosecuzione delle falesie, come se l'intervento antropico fosse stato semplicemente quello di modellare timidamente l'ambiente selvaggio che si affaccia sul fiume. Letteralmente significa Case appese, per la loro particolarità di essere sostanzialmente appese sullo sperone roccioso. Hanno balconi in legno e sono raggiungibili percorrendo un'emozionante passerella che attraversa la gola.

Casas colgadas a Cuenca
Cuenca

Dove dormire a Cuenca
Un antico convento domenicano a picco sulla roccia ospita il Parador de Cuenca, un elegante edificio in cui concludere splendidamente l'emozionante percorso sulle orme  del Don Quijote.

Libri in vacanza
Fatevi accompagnare in questo itinerario dai due volumi del libro di Cervantes: Don Chisciotte

1 Commenti

  1. l'ombra del cavaliere dalla trista figura e la moschea della luce : fantastico , dice infatti il poeta : a parlarle non riesco , le parlerò coi versi ... ... ...

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