Bruges la città più romantica delle Fiandre

A Bruges il tempo sembra essersi fermato: canali, ponti, campanili, case nordiche riflesse nell’acqua, strade in acciottolato rimandano al periodo medioevale in cui la fiorente città visse la sua epoca d’oro grazie al mercato della lana ed alla produzione tessile.
Questo sviluppo introdusse nuove tecniche commerciali e finanziarie ed un flusso di capitale nelle banche di Bruges: nel 1309 fu istituita nella città quella che viene considerata come la prima borsa valori del mondo.
Il suo centro storico è patrimonio UNESCO dal 2000. Nel 2002 fu capitale europea della cultura insieme a Salamanca.
Bruges è il capoluogo delle Fiandre Occidentali.

Cosa vedere in Belgio
Bruges

Il centro storico di Bruges è relativamente piccolo, ma per assaporare tutta la magia della città vi consiglio di rimanere almeno due giorni, in modo da vivere il fascino dei canali anche alla sera, quando il numero di turisti diminuisce e gli scorci sono da cartolina.

Grote Markt
E’ la piazza principale di Bruges, centro commerciale della città in epoca medioevale: qui iniziò il mercato nel X secolo e nel 1220 venne eretto, sul lato meridionale, il primo edificio per ospitare le attività mercantili, sostituito dopo pochi decenni da una struttura più grande dotata di una torre civica in legno. Quest’ultima, distrutta nel 1280 da un incendio, venne ricostruita in pietra tra il 1291 e il 1296, l'attuale Beffroi, o Belfort, simbolo di Bruges
La continua crescita del flusso mercantile richiese la realizzazione del Mercato sull’acqua, Waterhalle, destinato a scarico e deposito delle merci arrivate sulle barche.
Dal 1396 la piazza accolse il mercato del pesce, con la casa della corporazione situata sul lato nord nei pressi della chiesa di San Cristoforo, demolita alla fine del 1700 insieme alla Waterhalle, ormai in disuso.
Al posto del Mercato sull’acqua venne eretto un edificio classicista destinato alla Corte provinciale: distrutto da un incendio venne ricostruito nelle forme attuali neogotiche.
Il Markt è fiancheggiato dalle caratteristiche e coloratissime case fiamminghe, un tempo sedi delle corporazioni.
Si dice che la casa più antica di Markt Square sia la Boechoutehuis: molto geometrica e sormontata da un tetto piano, risale al 1477 e ospita una sala da tè. Nel 1682 il Comune di Bruges vi installò una banderuola per indicare la direzione del vento direttamente sulla facciata grazie ad una serie di ingranaggi. Anche se a prima vista si potrebbe credere che si tratti di un orologio, in realtà è un anemoscopio attraverso il quale si potevano fare previsioni sugli arrivi delle chiatte mercantili a vela monitorando i venti. 
Inoltre sulla sommità di uno degli angoli dell’edificio fu posto un globo d’oro, ingegnoso sistema di misurazione del tempo attraverso la proiezione dell’ombra della sfera sulla pavimentazione della piazza e molto utile dopo l’avvento del trasporto ferroviario per conoscere l’ora esatta.
Al centro di Grote Markt sorge il Monumento a Jan Breydel e Pieter de Coninck, capi della rivolta popolare del 1302 contro i francesi, realizzato nel 1887 dal fiammingo Paul De Vigne.

Belfort
Il Beffroi, o Belfort, è la torre civica medievale che ospitava in passato un tesoro e gli archivi comunali e fungeva da punto di avvistamento di incendi ed altri pericoli. 
Alta 83 metri, presenta una leggera inclinazione verso sinistra. 
La sommità si raggiunge salendo 366 gradini e da qui la vista spazia su tutta la città. 
Il Belfort ospita un carillon composto da 47 campane. 
Prima del XVI secolo le campane erano azionate manualmente ed il loro suono scandiva lo svolgimento della vita cittadina. Dal 1523 un tamburo di rame automatizzò i rintocchi delle ore. Ma grazie a questo carillon fu anche possibile suonare partizioni musicali: dal 1604 le autorità assunsero un suonatore di carillon per accompagnare gli eventi cittadini con la musica.
Potete comodamente accedervi acquistando la Bruges City Card che include l'ingresso a 11 attrazioni della città.

Burg
Il Burg è uno dei nuclei più antichi di Bruges, un tempo protetto da mura difensive che garantivano la sicurezza del centro abitato. Sulla piazza si affacciano numerosi edifici storici, tra cui il Palazzo Comunale e la Basilica del Sacro Sangue. 
Il Municipio è il più antico edificio pubblico del Belgio ed uno dei massimi esempi dello stile gotico brabantino, testimonianza della prosperità economica e politica della città nel corso del XIV secolo. Sulla piazza del Burg sorgeva il palazzo dei Conti divenuto prigione e poi in disuso. Dopo l'incendio che nel 1280 colpì il Belfort, si decise di costruire una sala pubblica dove si potessero riunire gli amministratori della giustizia, ma solo nel 1376 Luigi di Male, ultimo conte di Fiandra, ordinò la demolizione del vecchio edificio per far posto al nuovo palazzo su progetto dell'architetto di Città Jan Roegiers che lo portò a termine nel 1421.
Il prospetto si sviluppa su due ordini di finestre-vetrate ed è coronato da un parapetto merlato gotico da cui si elevano tre eleganti torrette cuspidate ed un alto tetto aperto da abbaini. Le sculture dei Dodici Mesi e dei Quattro Elementi che adornano la facciata vennero distrutte dalla Rivoluzione francese e rifatte nel XIX secolo.
Solo una parte dell’interno conserva ancora la struttura originale a causa di un incendio nel 1887 al quale seguirono ingenti lavori di restauro.

Potete acquistare i biglietti a questo link: Visita Municipio di Bruges oppure ingresso compreso nella Bruges City Card.

La Basilica del Santo Sangue, costruita originariamente nel XII secolo come la cappella della residenza dei conti di Fiandra, in un tabernacolo in argento, oro e pietre preziose ospita una reliquia del Preziosissimo Sangue che si dice sia stata portata dalla Terra Santa durante la Seconda Crociata da Teodorico di Alsazia, conte di Fiandra. 
La reliquia attirò sempre più pellegrini e si decise di costruire al di sopra della primitiva chiesa romanica una cappella più grande in stile gotico, collegate tra loro da una scala a chiocciola del 1530. La facciata gotico-rinascimentale, eseguita fra il 1529 e il 1534, è uno dei primi esempi di influenza rinascimentale nelle Fiandre.

Belfort di Bruges
Centro storico di Bruges

Begijnhof
Il Beghinaggio Ten Wijngaarde è uno dei luoghi più caratteristici di Bruges: un complesso di case bianche raccolte intorno ad un silenzioso giardino adorno di alberi e fiori.

Le Beghine
Tra l'XI e il XIII secolo alcune donne iniziarono a riunirsi per far fronte ai propri bisogni materiali e spirituali. Alcune cercavano la protezione e la sicurezza che una comunità chiusa poteva offrire, altre un rapporto più spirituale con Dio non normato dalle regole ecclesiastiche, altre ancora preferivano l’indipendenza che il beghinaggio poteva garantire rispetto al matrimonio o ad una rigida vita monastica. Si rendevano utili nell'assistenza ai malati, nell'istruzione e nella lavorazione dei tessuti. 
Il Beghinaggio di Bruges fu fondato nel 1245 da Margherita di Costantinopoli, contessa di Fiandra, e fino al 1928 ha ospitato donne indipendenti ed emancipate che dedicavano la loro vita a Dio, senza ritirarsi dal mondo e senza seguire le regole stabilite dalla chiesa cattolica: non pronunciavano il voto di povertà, erano in grado di mantenere le loro proprietà e non erano vincolate dai voti formali. Potevano entrare e uscire dal movimento in qualsiasi momento: alcune vi aderivano solo dopo essere rimaste vedove. 
Tutto ciò non era ben accetto dal clero al punto che nel 1311 Papa Clemente V dichiarò le Beghine eretiche. 
Nonostante le forti resistenze, le Beghine si diffusero in tutta Europa. Nei Paesi Bassi si organizzarono autonomamente, stabilendosi in comunità chiuse sostenute da alcuni esponenti della nobiltà e da alcuni ordini religiosi: i Beghinaggi belgi nacquero principalmente nelle Fiandre e nel Ducato di Brabante.
Nel XIX secolo gli introiti del Beghinaggio diminuirono drasticamente, così come il numero delle Beghine. Le ultime quattro entrarono nella comunità Figlie della Chiesa che segue la regola benedettina, nel 1927. 
Da allora il Beghinaggio di Bruges ospita le monache.

Nel 1998 l'UNESCO ha dichiarato il Beghinaggio di Bruges Patrimonio Mondiale dell'Umanità assieme ad altri 12 Beghinaggi nelle Fiandre.

Il complesso architettonico è edificato negli stili tipici dell'area culturale fiamminga e comprende 37 abitazioni, un monastero, una chiesa e gli spazi verdi annessi che riflettono ancora oggi un equilibrio perfetto tra il senso di comunità ed il rispetto per l'individuo, tra la vita spirituale ed i bisogni materiali quotidiani. 
Una delle abitazioni è stata trasformata in un museo per dare al visitatore un’idea dello stile di vita delle Beghine
Sopra al portale principale di accesso è raffigurata Santa Elisabetta, patrona del Beghinaggio di Bruges. Un secondo ingresso è dalla Casa di guardia della chiusa.

Il Beghinaggio è aperto al pubblico dalle 6,30 alle 18,30 e, da sempre, chiude le porte al tramonto.

Chi sono le beghine
Begijnhof

Groeninge Museum
Nel Museo di Groening, anche noto come Museo comunale delle Belle Arti, sono esposti capolavori della pittura fiamminga, un ampio repertorio di sculture e numerose opere che spaziano dal manierismo al barocco, dal neoclassicismo all’arte contemporanea.
Il Groeninge Museum è stato progettato dall'architetto Joseph Viérin per accogliere, dal 1930, la collezione di dipinti di Bruges fino a quel momento distribuita in diversi edifici ed è stato completamente ristrutturato nel 2002.

Di Jan van Eyck, considerato l’iniziatore della scuola fiamminga, sono esposti il ritratto di sua moglie Margareta, un volto di Cristo e la Madonna del canonico van der Paele in cui il realismo dei tessuti, i riflessi sugli oggetti metallici, la perfezione delle gemme preziose e dei particolari dei volti, evidenziano la capacità di portare ai massimi livelli l’applicazione della pittura a olio.

Il trittico Moreel di Hans Memling del 1484 è uno dei più antichi ritratti di famiglia dell’arte fiamminga, mentre il trittico del Giudizio di Bruges è un dipinto a olio su tavola di Hieronymus Bosch
Gerard David è presente con il Giudizio di Cambise ed Hugo van der Goes con la Morte della Vergine.

Il Museo Groening è aperto tutti i giorni escluso il mercoledì, dalle 9,30 alle 17.
Potete acquistare i biglietti online per il Museo Groening oppure usufruire della Bruges City Card che include l'ingresso a questa galleria.

Madonna del canonico van der Paele
Opere di Jan van Eyck

Memlingmuseum
Il complesso ospedaliero di San Giovanni risale al XII secolo ed è una delle istituzioni mediche più antiche in Europa. 

Un tempo ricovero di malati, poveri e pellegrini di Bruges, è rimasto attivo fino al 1977 ed oggi ospita il Museo Memling, il museo dell’ospedale e l’antica farmacia.
La grande sala dei malati venne costruita intorno al 1200 e verso il 1320 fu aggiunto il monastero, poi trasformato nel XVII secolo in farmacia. Gli edifici vennero regolarmente ristrutturati ed ampliati nei secoli successivi. La chiesa risale al XV secolo, mentre il convento delle monache venne costruito nel 1544: dalla fine del XVI secolo infatti l'ospedale venne gestito dalle sorelle agostiniane.
Oggi l'edificio ospita, oltre ad oggetti, opere d’arte ed ambienti legati alla storia dell'ospedale, alcuni capolavori di Hans Memling che nel XV secolo ha vissuto e lavorato a Bruges.

  • Trittico del Matrimonio mistico di santa Caterina d'Alessandria, realizzato nel 1479 e dipinto per l’altare maggiore della chiesa dell’ospedale. Commissionato dai due frati e dalle due suore che presiedevano l'ospedale di San Giovanni di Bruges verso il 1474, è firmato e datato 1479. La prassi era quella di mostrare lo scomparto centrale solo in occasioni di particolari solennità, per questo la maggior parte del tempo i trittici restavano chiusi. Sul retro degli scomparti laterali Memling dipinse quindi due nicchie illusorie in cui i quattro committenti sono assistiti, ciascuno, dal proprio protettore. Nel pannello centrale, su un trono coperto da un baldacchino e con uno schienale nascosto da un prezioso drappo di damaschi dorati, la Vergine sta leggendo il libro delle Sacre Scritture e regge il Bambino che porge l'anello nuziale al dito di santa Caterina. In posizione speculare si trova poi santa Barbara, riconoscibile per la torre che si intravede dietro di lei, mentre i due santi in piedi sono Giovanni Battista ed Evangelista. Nel pannello di sinistra un carnefice di spalle ha appena decollato Giovanni Battista e sta per poggiare la sua testa sul vassoio che regge Salomè, mentre in quello di destra Giovanni Evangelista ha la visione sull'isola di Patmos, in cui ricevette l’annuncio dell'Apocalisse
  • Reliquiario di sant'Orsola, capolavoro dell'arte fiamminga, contenente le reliquie di sant'Orsola e formato da sei pannelli che raccontano la storia della giovane martire
  • Dittico della Nostra Beata Vergine e Maarten van Nieuwenhove, un giovane appartenente ad un'influente famiglia di Bruges. Sul pannello di destra l’uomo è raffigurato inginocchiato, con le mani giunte, mentre prega davanti ad una Bibbia aperta. È vestito elegantemente a testimoniare il suo rango ed il suo status sociale. Nel pannello di sinistra Memling rappresenta una Madonna col Bambino in abito regale ed un diadema in fronte. La vergine è seduta nella stessa stanza di Maarten van Nieuwenhove la cui decorazione è tipica di un interno fiammingo del XV secolo. Diversi elementi si ritrovano nei due pannelli del dittico: il pavimento della stanza ricoperto da un tappeto orientale, il libro di preghiere ed infine lo specchio alle spalle di Maria che riflette un'immagine delle due figure affiancate
  • L’Adorazione dei Magi, detto anche Trittico Jan Floreins
  • La Sibylla Sambetha, ritratto di una donna in abiti tipici del tardo XV secolo
  • Il Trittico della Deposizione, o di Adriaan Reins

Il Memlingmuseum è aperto tutti i giorni tranne il lunedì dalle 9,30 alle 17.
Potrete acquistare il biglietto d'ingresso online, oppure utilizzare la Bruges City Card

Blog di arte più belli
Matrimonio mistico di Santa Caterina

Onze Lieve Vrouwekerk
La chiesa di Nostra Signora a Bruges, Onze Lieve Vrouwekerk, è un edificio in stile gotico costruito in più riprese a partire dal 1210. Nel 1334-70 venne aggiunta la navata laterale nord, e nel 1450-74 quella meridionale. Intorno al 1465 venne realizzato il Paradijsportaal, il Portale del Paradiso, in stile gotico brabantino. La torre campanaria, in laterizi, fu edificata tra il 1270 e il 1340, ma la guglia è stata aggiunta solo nel 1549.
All’interno della Chiesa di Nostra Signora è esposta una scultura universalmente nota come Madonna col bambino realizzata da Michelangelo. Scolpita in marmo di Carrara nel 1506, venne acquistata dal commerciante fiammingo Jan van Moeskroen che la donò alla Cattedrale di San Salvatore nel 1514 per porla sulla sua tomba di famiglia.
Meritevoli di menzione le sculture in bronzo della tombe di Carlo il Temerario e di sua figlia Maria di Borgogna, una Trasfigurazione di Gérard David, una Passione di Bernard d’Orley, ed una Crocifissione di Antoon van Dyck.

Per la visita è necessario acquistare il biglietto di ingresso oppure utilizzare la Bruges City Card.
La chiesa è aperta dal lunedì al sabato, dalle 9,30 alle 17 mentre la domenica dalle 13,30 alle 17.

Scultura di Michelangelo in Belgio
Madonna col bambino di Michelangelo

Minnewater
Bruges è una citttà fiabesca e decisamente romantica, ma il luogo degli innamorai per eccellenza è considerato il Minnewater, il lago dell’amore nei pressi del Begijnhof, circondato da un bellissimo parco e attraversato da un suggestivo ponte del 1720.

Reien
Reien è il nome fiammingo dei canali. La rete idrica che ha permesso nel Medioevo lo sviluppo economico di Bruges, continua oggi a caratterizzare la città, conferendole un'atmosfera unica e senza tempo. E' possibile partecipare ad un  Tour guidato a piedi e gita in barca per osservare le case fiamminghe da un altro punto di vista ed avere una percezione più completa dell'articolato assetto urbano.

Blog di viaggi più belli
Bruges

Dove dormire a Bruges
Affacciato su un canale, in una posizione eccellente e comoda per visitare la città, è l'hotel Duc de Bourgogne.


Escursione a Bruges da Bruxelles
Se vi trovate nella capitale belga, è possibile partecipare all'escursione organizzata di un giorno a Bruges e Gand.

Città più belle del Belgio
Bruges

Libri in vacanza
Bruxelles, Bruges, Anversa e Gand è una guida completa per organizzare un viaggio in Belgio. La trovate su Amazon a cui il mio blog è affiliato (per ogni acquisto riceverò una minima provvigione, un piccolo compenso per tutto il lavoro svolto .... e a voi non costerà nulla di più). 



26 febbraio 2024
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI 
©UNA GOCCIA DI COLORE

0 Commenti