Treviri, la città romana patria di Karl Marx

Nella valle della Mosella, a pochi chilometri dal confine con il Lussemburgo, sorge la città universitaria di Treviri. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1986, conserva le più importanti testimonianze di architettura classica di tutta la Germania.

Treviri, Case a graticcio

Storia di Treviri
Fondata dai Romani con il nome di Augusta Treverorum nel 16 a.C. nei pressi di un insediamento militare, Treviri fu capoluogo della Gallia Belgica. La città ebbe un rapidissimo sviluppo e divenne una delle quattro capitali della Tetrarchia di Diocleziano, insieme a Milano, Sirmio e Nicomedia. Sotto il regno di Costantino furono costruite la Basilica Palatina e le Terme Imperiali e nel 339 o 340 vi nacque Sant'Ambrogio, vescovo e patrono di Milano. Durante il regno di Carlo Magno venne elevata al rango di arcidiocesi e da quel momento i Principi-Vescovi ottennero grande potere, come la completa immunità giudiziaria per tutte le loro proprietà, il diritto di imporre le tasse e quello di zecca. Con la promulgazione della Bolla d'oro nel 1356, l'arcivescovo di Treviri fu inoltre insignito dell'importante incarico di Principe elettore del Sacro Romano Impero. Dalla fine del XVII secolo la sede vescovile venne condivisa con Coblenza, fino al 1786, quando l'ultimo vescovo-elettore risiedette esclusivamente in quest'ultima.
La città diede i natali a Karl Marx nel 1818: figlio di un avvocato ebreo convertitosi al protestantesimo, il filosofo visse a Treviri per tutta l’infanzia e l’adolescenza. Il suo pensiero, incentrato sulla critica della cultura capitalistica, esercitò un peso decisivo sul piano politico, economico e filosofico dell'Ottocento e portò alla nascita delle ideologie socialiste e comuniste, dando vita alla corrente socioeconomico/politica del Marxismo.

Porta Nigra

Cosa vedere a Treviri

Architetture civili

Porta Nigra: era una delle porte di ingresso al castrum che controllava l'entrata nord. Realizzata in arenaria grigia tra il 180 e il 200 d.C. deve il suo nome proprio al colore scuro della pietra. Dopo il 1028, il monaco greco Simeon visse come eremita nelle rovine della porta. Durante i secoli subì molti rimaneggiamenti e nel Medioevo fu trasformata in chiesa. Napoleone Bonaparte riportò l'edificio alla sua struttura originaria.

Circo romano e Anfiteatro: edificati verso il 310, dopo che Costantino fu nominato Cesare, vennero quasi completamente distrutti durante le invasioni barbariche alla fine del IV secolo. Oggi ne rimangono alcuni resti.

Terme imperiali: oltre ad un monumentale ingresso, comprendevano una grande palestra all'aperto, circondata da portici ed il blocco delle vasche termali, composto da una serie di sale. Il primo ambiente che si incontrava era il Frigidarium, poi il Tepidarium di forma circolare e il Calidarium rettangolare con vasche semicircolari nelle absidi ai lati. Ancora oggi è visibile l'esedra che chiudeva il complesso.

Basilica Palatina di Costantino: inizialmente destinata a sala del trono e conosciuta col nome di Aula palatina, era la più vasta basilica ad unica aula coperta dell'epoca. L'interno misura 67 metri di lunghezza, 27,20 di larghezza ed 33 di altezza. Decorata da marmi preziosi e da statue nelle nicchie. la Basilica Palatina era dotata un sistema di riscaldamento a ipocausti: sotto al pavimento, composto da due livelli, esistevano quattro fornaci, dalle quali l'aria calda correva in un sistema di tubature.

Ponte romano: il Römerbrücke, sul fiume Mosella, è il più antico ponte ancora in uso dell'intera Germania.

Hauptmarkt: è la Piazza del mercato di Treviri e sorge a metà strada dell'antico decumano romano. Circondata da notevoli edifici medievali e rinascimentali come la Rotes Haus e la Steipe, presenta al centro una croce del 958 e una fontana del 1595 dedicata a San Pietro e alle Quattro Virtù.

Palazzo dell'Arcivescovo principe-elettore: residenza del principe-vescovo dell'Elettorato di Treviri dal XVII secolo al 1794, è un grande complesso rinascimentale su fondazioni romane, ampliato nel Settecento con un'ala rococò di fronte alla quale si estende un giardino alla francese del 1761.

Casa natale di Karl Marx: ospita un museo dedicato alla vita ed al pensiero del filosofo e dei suoi successori.

Palazzo dell'Arcivescovo Principe Elettore

Architetture religiose

Duomo di San Pietro: sorge sui resti di una lussuosa abitazione romana ed è la più antica cattedrale vescovile di Germania. Nel corso della svolta costantiniana verso il cristianesimo venne eretta una basilica che, sotto il vescovato di san Massimino, divenne il più grande complesso religioso edificato in Europa. Distrutto dai Franchi e poi dai Normanni, venne ricostruito nel Medioevo e subì vari rimaneggiamenti nel corso dei secoli.

Chiesa di Nostra Signora: rappresenta uno dei capolavori del Gotico tedesco, realizzato tra il 1230 e il 1243. L'opera costituisce una delle prime testimonianze di gotico germanico ed è uno dei rari edifici religiosi a pianta centrale di quei tempi. Sorge vicino al Duomo di San Pietro.

Chiesa di San Gengolfo: sorge sull'Hauptmarkt, la piazza del mercato, e la prima edificazione risale alla fine del primo millennio. Venne poi ricostruita nel Medioevo e rimaneggiata in seguito con l'aggiunta di elementi barocchi.

Duomo di San Pietro a Treviri

Dove mangiare a Treviri
In Karl Marx Strasse 11, il ristorante Astarix offre una buona varietà di cibi e zuppe vegane, in un clima accogliente e rilassante.

Dove dormire a Treviri
Il Romantik Hotel zur-glocke offre eleganti sistemazioni nel centro storico, a due passi da Porta Nigra e Piazza del Mercato.